Ariel Castro (nato a Puerto Rico il 24 aprile 1961 – morto a Grafton, Ohio il 3 settembre 2013) è stato un criminale statunitense noto per aver rapito e tenuto prigioniere Amanda Berry, Gina DeJesus e Michelle Knight nella sua casa di Cleveland, Ohio, per un periodo di circa dieci anni.
Crimini:
Rapimento: Castro ha rapito [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Amanda%20Berry](Amanda Berry) nel 2003, Gina DeJesus nel 2004 e Michelle Knight nel 2002. Le ha tenute prigioniere nella sua casa a Cleveland.
Sequestro di persona: Le tre donne sono state sottoposte a [https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Sequestro%20di%20Persona](sequestro di persona) continuo, con forti limitazioni della loro libertà e movimenti.
Violenza Sessuale: Castro ha ripetutamente abusato sessualmente delle sue vittime durante il periodo di prigionia.
Aggressione: Le donne hanno subito https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Aggressione fisica e psicologica.
Omicidio Aggravato (Tentato): Castro è stato accusato di tentato omicidio aggravato per aver indotto aborti spontanei forzati a Michelle Knight.
Arresto e Condanna:
Castro è stato arrestato il 6 maggio 2013, dopo che Amanda Berry è riuscita a fuggire e a chiamare la polizia. Si è dichiarato colpevole il 26 luglio 2013, evitando così la pena di morte. È stato condannato all'ergastolo senza possibilità di libertà condizionale più 1.000 anni di reclusione.
Morte:
Ariel Castro è stato trovato impiccato nella sua cella di prigione il 3 settembre 2013, apparentemente per https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Suicidio.
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